Una casa confortevole, capace di garantire un ottimo raffrescamento e riscaldamento a costi contenuti ed in grado di tutelare l’ambiente circostante: tutto questo è CasaClima. Si tratta di una certificazione energetica introdotta nel 2002, che si può conseguire in seguito alla costruzione o alla ristrutturazione di un edificio secondo determinati requisiti.
CasaClima si pone diversi obiettivi, a partire dalla riduzione delle spese per il riscaldamento ed il raffrescamento, costi che gravano in maniera importante sul budget familiare. Altro obiettivo importante è quello di migliorare il comfort abitativo tra le 4 mura domestiche. Infine CasaClima punta a salvaguardare l’ambiente circostante, riducendo in modo significativo il dispendio energetico.
Quali caratteristiche deve avere una CasaClima?
Una CasaClima deve essere realizzata con materiali specifici, in grado di mantenere la temperatura uniforme in tutte le stanze dell’abitazione. Lo stesso discorso vale per i materiali dei serramenti e le tecniche costruttive con le quali vengono installati gli impianti.
Oltre a ridurre considerevolmente le spese destinate al fabbisogno energetico, una casa a risparmio energetico deve evitare la formazione di ponti termici e muffe sulle pareti, problemi che si verificano in molte case dove regna l’umidità e che determinano diverse spese aggiuntive.
Riassumendo quindi le caratteristiche che deve avere una CasaClima sono fondamentalmente 6:
- elevata efficienza di coibentazione;
- struttura compatta per ridurre il rapporto tra la superficie disperdente ed il volume climatizzato;
- impiantistica ad alte prestazioni;
- assenza di ponti termici;
- ottima tenuta dell’aria;
- elevata capacità di sfruttare le energie rinnovabili.
Le classi di CasaClima
In base al fabbisogno dell’edificio si possono individuare 3 classi di CasaClima. L’efficienza energetica dell’interno dell’edificio ed il suo relativo rendimento sono dettati dalle normative europee, che determinano queste 3 classi:
- CasaClima Oro;
- CasaClima in classe A;
- CasaClima in classe B.
La CasaClima Oro, definita anche “casa da un litro”, è in assoluto la più performante. Questa tipologia di CasaClima assicura il più basso consumo di energia: 10 kilowattora per 1 m2 all’anno.
La CasaClima in classe A, detta “casa da 3 litri”, prevede un consumo di energia pari a 30 Kilowattora per m2 all’anno.
Infine la CasaClima in classe B, nota come “casa da 5 litri”, richiede un consumo di energia pari a 50 Kilowattora per m2 all’anno.
Vuoi ottenere la certificazione energetica CasaClima? Ecco cosa fare
Stai per acquistare una casa e desideri sapere se è stata progettata secondo i requisiti di CasaClima? In tal caso hai bisogno di un certificato attestante che quell’abitazione rispetta in pieno i requisiti di CasaClima secondo la Direttiva 2010/31/UE del Parlamento Europeo.
Tale certificazione può essere emessa esclusivamente da un ente certificatore. Considera che solo gli edifici classificati come CasaClima, oltre al certificato, sono dotati anche della targhetta CasaClima, un simbolo di efficienza energetica e di comfort.
Occhio a non confondere la classificazione energetica CasaClima con l’APE. L’APE (Attestato di Prestazione Energetica) è un documento obbligatorio che devono avere tutti gli edifici; la certificazione CasaClima è invece un certificato, non obbligatorio, che però aumenta il valore commerciale dell’immobile e ne attesta le elevate prestazioni in termini energetici.
Come specialisti nella vendita di serramenti in Friuli, i serramentisti di Serramenti Moretti sono certificati nella PosaClima, il sistema di posa certificato da Casa Clima.